
Illustazione a cura di: Simona!
Vi piace scoprire borghi con i vostri bambini? In questo articolo vi facciamo scoprire 3 splendidi borghi marchigiani!
Da sempre amanti dei borghi ma da quando siamo diventati genitori, le Marche sono diventate la nostra regione del cuore e appena possiamo andiamo alla scoperta di un posto nuovo.
L’emozione sale non appena vediamo dal finestrino distese di girasoli, sappiamo che da lì a poco arriveremo “a casa”.
La nostra base è da sempre San Benedetto del Tronto (qui trovate l’articolo su cosa fare e dove mangiare con i bambini a #SBT).












Inizialmente ci siamo davvero goduti questo mare immenso, spiagge, cibo e ospitalità!
Poi abbiamo iniziato a scoprire l’entroterra.
Se possibile abbiamo sempre cercato un luogo collegato a qualche argomento svolto nel programma scolastico. Facciamo sempre scegliere ai bambini la destinazione.
Ecco 3 borghi marchigiani da scoprire con bambini.
Grottammare Alta
Grottammare Alta è uno tra i borghi più belli d’Italia.
Si sviluppa attorno a piazza Peretti sulla quale si affacciano la chiesa di San Giovanni Battista, il Palazzo Priorale, l’Altana dell’Orologio, il Teatro dell’Arancio (XVIII sec.), l’elegante loggia e lo splendido belvedere.












Nella passeggiata lungo le mura si può visitare il restaurato Torrione della Battaglia (XVI sec.), che all’interno ospita il Museo Torrione della Battaglia.








Ripatransone
E’ fra i centri più antichi della provincia. Bandiera arancione da parte del Touring Club Italiano
E’ proprio qui che si trova il vicolo più stretto d’Italia.
Scoperto nel 1968, è ampio 43 cm all’altezza delle spalle di un uomo medio, ma poco più in alto si restringe a 38 cm. Il vicolo ha strappato il primato alla via Baciadonne di Città della Pieve (53 cm) e in seguito ha resistito alle pretese di altri comuni, fra cui la vicina Civitella del Tronto.












Le vie che in Italia hanno ambito al riconoscimento non hanno infatti dimostrato i requisiti per essere considerate “vicoli” (pavimentati, percorribili e dotati di almeno una porta o di una finestra).
Se passate di lì, l’ufficio turistico rilascia un “attestato” che certifica l’attraversamento del vicolo.
Acquaviva Picena
Acquaviva Picena, piccolo centro nell’immediato entroterra di San Benedetto del Tronto, sorge su una collina dalla quale è possibile ammirare uno stupendo panorama che si affaccia sulle più alte vette dei monti appenninici, come il Vettore, il Gran Sasso e la Maiella.
Il borgo, sul quale sventola la Bandiera Arancione, è caratterizzato dalla Rocca, vero capolavoro di architettura militare rinascimentale, la cui prima costruzione risale al XIV secolo da parte dei nobili della famiglia Acquaviva. Fu poi riedificata nel 1474 su progetto dell’architetto Baccio Pontelli. La fortezza presenta una pianta a quadrilatero irregolare, che racchiude un’ampia corte centrale con pozzo e i vertici rafforzati da torrioni di cui quello più alto, il mastio, è di 22 metri. L’interno, occupato da due vani voltati, collegati da una scala in muratura, ospita attualmente un’interessantissima esposizione di armi antiche
L’evento più significativo è Sponsalia, la storica rievocazione del matrimonio tra Forasteria d’Acquaviva e Rainaldo di Brunforte (1234) che a partire dal 1988 viene organizzata a cavallo tra i mesi di luglio e agosto e prevede la disputa del Palio del Duca.




Ciao,
sono Nicoletta, mamma di Aurora (13), Riccardo (8) e Bianca (18 mesi)
Non pensavamo di formare una famiglia numerosa, ma Bianca è la nostra ciliegina sulla torta.
Una gravidanza inaspettata che si è trasformata in un segno del destino in un anno decisamente
particolare.
Ho praticato danza fino all’età di 15 anni e mi manca terribilmente.
Amo viaggiare alla scoperta di posti nuovi non necessariamente lontani da casa, alle volte basta
osservare gli angoli delle nostre città per scoprire nuove cose.
Mi piace guardare lo stupore negli occhi dei miei figli e spero davvero possano arricchirsi e
rendersi più che mai autonomi.
Alle prese con tre età diverse capita di indossare la tenuta da S.W.A.T. per riequilibrare gli animi.
A volte però avrei bisogno di ritrovare il mio equilibrio, per questo cerco di ritagliarmi del tempo per
me per ricaricarmi e affrontare la nuova affrontare destinata alla nostra Tribù.
Augh!