
Illustazione a cura di: Simona!
Attività insolite da scoprire in Abruzzo con i bambini
L’Abruzzo è una regione che riserva tante attività da fare con in bambini sia per chi ama la montagna, la natura, il mare, i borghi storici ma anche i siti archeologici.
In questo articolo troverete quattro attività che soddisferanno un po’ tutte le preferenze.




Alla scoperta di Alba Fucens con i bambini
Il sito archeologico di Alba Fucens è con ogni probabilità il più importante in Abruzzo.
È stato scoperto nel 1949 grazie agli scavi compiuto da una spedizione archeologica belga ed ancora oggi al centro di ricerche.
Qui troverete i resti di un’intera città romana e i bambini si potranno divertire a camminare proprio sull’antico decumano.




Potrete vedere il foro è il mercato, riconoscere gli spazi della Domus e delle antiche terme fino ad arrivare al suggestivo anfiteatro ricavato nella collina e con un po’ di fantasia potrete intravedere anche la sagoma del teatro.
Questo è uno dei pochi siti in Italia dove riuscire a vedere come era organizzata una colonia romana.
In cima alla collina potrete visitare la chiesa di San Pietro sorta sopra l’ossatura dell’antico tempio di Apollo.




La chiesa è stata quasi completamente distrutta dal terremoto di Avezzano del 1915 ma grazie ad un importante opera di recupero è tornata all’antico splendore.
È aperto tutti i giorni dall’alba al tramonto ed è ad ingresso libero.
Per tutte le info più dettagliate potere consultare il sito https://www.albafucens.info/mobile/mobile_index.htm
Arrivare alle Gole di Celano in Abruzzo con i bambini
Un percorso un po’ impegnativo da poter fare con i vostri bimbi un po’ più grandi è quello che vi porterà alla Fonte degli Innamorati.
Le Gole di Celano sono uno dei canyon più belli d’Italia, un luogo molto suggestivo nell’Appennino centrale, tra i Comuni di Celano, Aielli ed Ovindoli.




Lungo tutto il tratto è possibile incontrare numerose specie animali, come il grifone reale, il gufo reale, il falco pellegrino, gli scoiattoli e qualche volta anche dei cinghiali.
È possibile lasciare l’auto nel piazzale presso la località “Foci”.
Qui troverete delle bacheche turistico-interattive e superata una prima strettoia tra una fitta vegetazione, inizierà il suggestivo percorso.
Uno dei borghi più colorati di Italia
Nel cuore dell’Abruzzo si trova un borgo che sembra dimenticato dal turismo di massa.
Il borgo è arroccato su una collina e per arrivarci la strada non è così agevole.
Siamo ad Aielli in provincia del L’Aquila è più precisamente a Borgo Universo.




Borgo Universo è il museo a cielo aperto dove si trovano 35 murales di famosi street artists di tutto il mondo.
Tra questi, 3 sono murales letterari:
- il libro Fontamara di Ignazio Silone, testo simbolo della rinascita del luogo,
- la Costituzione Italiana, guida etica per le generazioni di ora e future, e
- la Divina Commedia, opera maestra della letteratura italiana nel Mondo.
Ogni anno il museo si arricchisce di nuovi murales e nel periodo di Luglio e Agosto il museo ospita il FESTIVAL BORGO UNIVERSO.




Da quassù da non perdere è il bellissimo panorama sulla piana del Fucino.
Per tutte le info puoi consultare il sito https://borgouniverso.com
Sulmona tra confetti e passeggiate nel Parco Nazionale della Majella
Se non siete mai passati di qua vi consiglio di fermarvi qualche ora in questo borgo fuori dalle rotte più turistiche.




Sulmona è una città di origine romana che ha avuto il suo massimo splendore nel Medioevo.
È la città natale del poeta Ovidio, il luogo in cui Celestino V, sì proprio il Papa del gran rifiuto, cercò sollievo nel tredicesimo secolo, ed infine il centro di produzione del famoso Aglio Rosso di Sulmona.
Sapevate che qui si producono i confetti più buoni al mondo?
La loro particolarità è dovuta al fatto che viene usato solo zucchero di canna.
Se organizzerete il viaggio con anticipo vi consiglio di visitare una delle storiche fabbriche di confetti oppure se passerete di qui per caso potrete comunque visitare il Museo del confetto, http://confettimariopelino.com/museo/.




A pochi passi da qui potrete fare delle bellissime camminate nel parco nazionale della Majella e andare alla ricerca di antichi eremi e siti archeologici.
Uno tra tutti è l’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone è il tempio di Ercole Curino.
Al momento la strada per raggiungere il belvedere è chiusa e si può lasciare la macchina a circa 15 minuti di cammino.
Da qui potete scegliere..
In 20 minuti si raggiunge l’eremo che al momento del nostro viaggio era chiuso per ristrutturazione.
Oppure in 5 minuti si raggiunge il tempio italico di Ercole curino non in ottime condizioni purtroppo.




Mi chiamo Eleonora e sono senese, impiegata di banca full time e viaggiatrice part time.
Io e mio marito Valerio siamo sempre stati dei viaggiatori incalliti a tal punto che durante il viaggio di ritorno programmavamo dove saremmo andati per il prossimo.
Poi è arrivata la piccola Rachele e avremmo voluto continuare il nostro stile di viaggio ma la pandemia ha bloccato tutto e abbiamo riscoperto il turismo di prossimità.
Non c’è weekend che non organizziamo una gita fuori porta, siamo dei cacciatori di destinazioni fuori dalle tradizionali rotte turistiche e anche quando visitiamo una grande città andiamo sempre alla ricerca di curiosità per rendere il nostro viaggio unico.
Il nostro mezzo di trasporto preferito è l’auto perché crediamo che solo così sia possibile raggiungere i Borghi più piccoli e più caratteristici del nostro Paese.
Sulla mia pagina Instagram @trip.on.the.road racconto i Borghi meno noti della Toscana ma anche dei nostri giri per largo e per lungo dell’Italia.. Sperando di riuscire a breve ad andare anche oltre confine.
Qui sul blog cercherò di raccontare le nostre esperienze di viaggio da adulti rimodellate per farli piacere anche ai piccini.