
Illustazione a cura di: Simona!
Come Indiana Jones in giro per il Molise con i bambini
Per gli amanti dell’archeologia come me è d’obbligo un passeggio dal Molise con i bambini.
Dovete sapere che il Molise è pieno di siti archeologici unici in Italia e in Europa.




Il Complesso Monumentale di San Vincenzo al Volturno
Il nostro viaggio da piccoli e grandi Indiana Jones inizia alla Abbazia di San Vincenzo al Volturno, un luogo simbolo del Molise.
Gli archi che incorniciano l’abbazia non sono un antico acquedotto ma ciò che resta del portico dei Pellegrini.
La sorpresa archeologica che ci siamo trovati davanti è stata la cripta di Epifanio del IX sec, visitabile solo su prenotazione.
Non solo gli scavi hanno riportato alla luce un complesso monumentale di abbazia ma anche una Cripta unica in Europa.




Gli affreschi della Cripta infatti rappresentano uno dei cicli pittorici più importanti dell’alto medioevo europeo.
Per tutte le informazioni vi consiglio di visitare il sito https://www.criptadiepifanio.it
Venafro, la porta del Molise con i bambini
Da qui con un percorso non troppo lungo in auto si raggiunge Venafro.
Soprannominato la porta del Molise, questo piccolo borgo di Venafro si erge a controllore di una delle vie di comunicazione più antiche di Italia.




Era un sito di notevole rilevanza strategica già durante la dominazione sannita e poi proseguito con i Romani.
Del periodo romano però adesso rimane ben poco solo qualche vestigia appartenenti all’antico teatro e le sembianze dell’anfiteatro.
Quello che più piacerà ai vostri bambini però sarà sicuramente il castello di Pandone.
Inserito tra i 20 castelli più belli d’Italia, al suo interno ha pareti tappezzate cavalli.
Qualche info più dettagliata potrete trovarla qui.. https://www.instagram.com/reel/CgKEBb1tbIb/?igshid=YmMyMTA2M2Y=
Alla ricerca delle origini dell’antica Aesernia
A questo punto si sarà fatto tardi e vi consiglio di pernottare ad Isernia perché in Molise purtroppo ancora non ci sono molto strutture ricettive e quindi conviene dormire nei centri un po’ più grandi.
Svegliati di buon’ora siamo ripartiti proprio da Isernia.
Massacrata dai bombardamenti della seconda guerra mondiale ha mantenuto nei suoi sotterranei le origini dell’antica Aesernia.




Isernia sotterranea
Sotto la cattedrale di San Pietro Apostolo basterà scendere qualche scalino per trovarsi nell’antica Roma.
Qui troverete il basamento dell’antico tempio dedicato alla triade capitolina sopra il quale poi sono state costruite una basilica paleocristiana, la chiesa romanica e poi l’attuale cattedrale.
Il Santuario Italico di Pietrabbondante




Ripartiti da Isernia siamo arrivati al Santuario Italico di Pietrabbondante.
Qui potrete visitare il più grande scavo archeologico sannitico, l’antico popolo italico.
Con una vista spettacolare sul Parco delle Morge Cenozoiche del Molise immersi nel verde i bimbi potranno correre dal tempio all’antico teatro fino ad arrivare alle antiche botteghe, completamente indisturbati.
Date un’occhiata agli orari di apertura https://www.musei.molise.beniculturali.it/musei?mid=6691&nome=santuario-italico
Il luogo più emozionante che abbia visto in Molise con i bambini
Se verrete in Molise con i bambini amanti dell’archeologia non potrete non fare una visita alla Scavo Archeologico di Altilia – Saepinum.
Per arrivarci non è stato semplice perché i cartelli stradali non si trovano proprio a tutti gli incroci.




Comunque trovata strada c’è un parcheggio grande attaccato proprio al sito archeologico, unico neo è che non c’è neanche un albero.
Se nella guida avete letto che prima di entrare troverete un bar, non ci fate troppo affidamento perché quando siamo andati noi era chiuso.
Il sito è sempre aperto perché ci sono ancora delle persone che vivono all’interno dello scavo archeologico e proprio per questo motivo il sito è ancora ad ingresso gratuito.
La cosa più bella è vedere le antiche botteghe come essere al centro commerciale i Gigli di adesso.
Anche le antiche mura romane e il teatro hanno qualcosa di incredibile da raccontare.
Storia e natura si incontrano anche perché da qui passa il tratturo Castel di Sangro – Lucera, molto importante per la transumanza.




Questo luogo è stato soprannominato la piccola Pompei del Molise e solo dopo esserci stata ho capito il motivo.
Ultima Tappa, l’Anfitatro di Larino
Prima di arrivare a Termoli e salutare il Molise l’ultimo sito archeologico da visitare è l’Anfiteatro di Larino.
Si trova all’interno di un parco pubblico e alle 13.30 chiude.
Quando sarete lì cercate bene perché all’interno del parco trovate ben due mosaici che appartenevano ad una domus romana o alle terme.




In Molise ci sono tanti altri piccoli centri archeologici però in pessimo stato dove la natura ha avuto il sopravvento sulla storia.




Mi chiamo Eleonora e sono senese, impiegata di banca full time e viaggiatrice part time.
Io e mio marito Valerio siamo sempre stati dei viaggiatori incalliti a tal punto che durante il viaggio di ritorno programmavamo dove saremmo andati per il prossimo.
Poi è arrivata la piccola Rachele e avremmo voluto continuare il nostro stile di viaggio ma la pandemia ha bloccato tutto e abbiamo riscoperto il turismo di prossimità.
Non c’è weekend che non organizziamo una gita fuori porta, siamo dei cacciatori di destinazioni fuori dalle tradizionali rotte turistiche e anche quando visitiamo una grande città andiamo sempre alla ricerca di curiosità per rendere il nostro viaggio unico.
Il nostro mezzo di trasporto preferito è l’auto perché crediamo che solo così sia possibile raggiungere i Borghi più piccoli e più caratteristici del nostro Paese.
Sulla mia pagina Instagram @trip.on.the.road racconto i Borghi meno noti della Toscana ma anche dei nostri giri per largo e per lungo dell’Italia.. Sperando di riuscire a breve ad andare anche oltre confine.
Qui sul blog cercherò di raccontare le nostre esperienze di viaggio da adulti rimodellate per farli piacere anche ai piccini.