Bomarzo è uno dei centri storici del Lazio più conosciuti, grazie in particolare alla presenza del famoso Parco dei Mostri o Sacro Bosco. Bellissimo da visitare con i bambini, è posto tra dolci colline vicino al confine con l’Umbria, è immerso in un bel paesaggio agreste a 263 metri d’altezza e a circa 17 km da Viterbo. Il paese di Bomarzo, che conta meno di duemila anime, si trova proprio nel cuore della Tuscia, nell’ampia vallata del Tevere. Dai ritrovamenti nell’area gli storici fanno risalire la sua origine al periodo Etrusco e poi Romano. Restano ancora un acquedotto, una piramide etrusca e le necropoli.
Nei dintorni è possibile visitare il borgo di Vitorchiano (Parco Cinque Sensi) e il suo Moai, Viterbo, Celleno e il Paese delle Fiabe. Da non perdere Bagnaia (splendida Villa Lante), Caprarola (grandioso Palazzo Farnese) e Civita di Bagnoregio (suggestiva ‘città morente’).
Il periodo migliore per visitare Bomarzo è la primavera (aprile – maggio – prima parte di giugno) e fine estate/inizio autunno (ultima parte di settembre – ottobre).
Il borgo si divide in cinque rioni che si contendono ogni anno, il 25 aprile, il Palio di Bomarzo: Dentro, Borgo, Poggio, Croci e Madonna del Piano. Di recente istituzione è il Torneo dei Rioni, competizione di calcio a cinque.
Il Palazzo Orsini di Bomarzo
Il cuore antico di Bomarzo, dall’aspetto marcatamente medievale, conserva molti edifici caratteristici ed alcuni monumenti. Tra quelli più rappresentativi, spiccano per importanza il Palazzo Orsini, situato nel punto più alto del paese. È formato da un complesso di edifici, costruito in un periodo di tempo che va dal XVI al XIX secolo. Pregevole è il bel salone decorato con affreschi realizzati da pittori della scuola di Pietro da Cortona.
La Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo
Oltre al maestoso Palazzo, Bomarzo custodisce alcuni interessanti luoghi sacri che assumono una certa importanza nel panorama architettonico del borgo ad iniziare da quello principale ovvero la Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo o Duomo situato vicinissimo al Palazzo Orsini.



Piramide Etrusca
Monumento unico in tutta l’ Etruria, probabile tempio sacro a divinità sconosciute, scavato in un unico blocco di pietra vulcanica orientato secondo antichi criteri celesti. Si erge solitaria nel bosco, coperta da muschi, sconosciuto ai più, nascosto tra le querce e i castagni che crescono a picco sulla valle del Rio. Non si sa con esattezza chi l’abbia costruita. Si pensa che siano stati gli Etruschi e che, data la sua conformazione di piramide tronca, fosse utilizzata come altare rupestre. Ecco quindi il perché dell’altro nome con cui è chiamata “Sasso del Predicatore”.
La piramide dovrebbe essere di circa 10 m. Per salire ci sono due rampe di 26 e 9 gradini (sono alti e scivolosi attenti a non cadere) che ci portano fino all’ara maggiore da dove il Sacerdote Etrusco officiava i riti agli Dei degli Inferi.
Da Santa Cecilia si arriva verso Torre di Chia o castello di Colle Casale, noto per essere stato abitazione e rifugio del poeta e regista Pier Paolo Pasolini. Per arrivarci basta percorrere la via che costeggia il fosso del Rio, osservando le rovine dei mulini del XIX secolo, dighe e suggestivi panorami dal fondo della forra.
Parco dei Mostri da visitare a Bomarzo con i bambini
Parco dei Mostri, denominato anche Sacro Bosco o Villa delle Meraviglie di Bomarzo, in provincia di Viterbo, è un complesso monumentale italiano. Si tratta di un parco naturale ornato da numerose sculture in basalto risalenti al XVI secolo e ritraenti animali mitologici, divinità e mostri.
Il Parco si estende su una superficie di circa 3 ettari, in una foresta di conifere e latifoglie. Le grandi statue e sculture in peperino del Parco dei Mostri di Bomarzo sono integrate alla perfezione nella natura del bosco, perfettamente tenuto,con vialetti alberati e grandi prati curatissimi. Il parco è articolato su terrazze degradanti alla sommità delle quali sorge il Tempietto sormontato da una cupola che Vicino Orsini dedicò alla moglie Giulia.
Il Parco dei Mostri Bomarzo si trova in provincia di Viterbo nell’omonima località di Bomarzo. E‘ preferibile raggiungerlo con l’automobile prendendo l’autostrada del Sole A1. Per chi viene da sud basta prendere l’uscita di Orte mentre per chi viene da nord il riferimento è l’uscita di Attigliano.
Il complesso del parco dei Mostri di Bomarzo ha un ampio parcheggio (non custodito) anche per i camper e una tavola calda e Bar annesso. C’è anche un’ampia area pic-nic con annesso un piccolo parco giochi per bambini.






Per non perdere tutte le info sulla tua visita a Bomarzo con i bambini http://www.bomarzo.net/

“Insieme a nostro figlio di 9 anni ci piace il trekking, andare in bicicletta e fare esperienze all’aria aperta.”
CI sono stato con mio figlio nel periodo natalizio, un bel posto da integrare in una bella giornata itinerante. Molto sorpreso dall’effetto che ti dà stare nella casetta inclinata, che poi inclinata non è!!! Magie del cervello