Calcata vecchia è un piccolo borgo medievale che sorge su uno sperone tufaceo lungo la valle del Treja. Si trova a soli 40 km a Nord di Roma ed è un piccolo comune in provincia di Viterbo. Calcata è tra i borghi più belli d’Italia, nonché tra i posti più amati nel Lazio da visitare con i bambini, frequentato per la sua vicinanza con le Cascate di Monte Gelato ma anche per una semplice visita ai suoi vicoletti e alle sue botteghe.

Le origini

Calcata trova le sue origini nell’era preistorica. Era un importante avamposto della civiltà Falisca in età romana. Ancora, nei dintorni del paese, sono presenti rovine della città di Narce, con alla base un tempio falisco e la necropoli di Pizzo Piede.

Le prime notizie su Calcata come centro abitato, però, risalgono al Medioevo. Negli anni, poi, Calcata visse periodi di grande solitudine, fino al 1935 quando fu ritenuta non più agibile. Di fatto rimase deserta per circa 30 anni. In quel periodo infatti gli abitanti si trasferirono nei dintorni del borgo in quella che oggi è conosciuta come Calcata Nuova. Negli anni ’60, ritenuta nuovamente sicura, Calcata tornò ad essere abitata. Fu un gruppo di artisti e di hippie che, colpiti da questo borgo sospeso nel tempo e lontano dalla città, decisero di stabilirsi qui. Ed è per questo, che oggi, Calcata è nota come il paese degli artisti e degli hippie. 

Calcata è conosciuta anche come il paese delle streghe. Secondo alcune leggende, quando soffia il vento forte, per le stradine del borgo sembra risuonare il canto delle streghe.

La nostra visita

Si lascia l’auto nel parcheggio non troppo distante, con una bella passeggiata si passa in un percorso pedonale rialzato lungo la strada, che permette di vedere il borgo e fare delle bellissime foto. Al borgo è possibile accedere solo a piedi tramite una doppia porta a forma di arco sovrastata dalle mure merlate del palazzo dei baroni “Anguillara”. Salendo sulla via, si possono già udire le musiche e i canti di artisti di strada che animano il borgo nel week end. Seguendo la musica si arriva alla piazza principale dalla quale si diramano molti vicoletti che conducono sia alle abitazioni, sia alla scoperta delle botteghe degli artigiani e degli artisti calcatesi. Per i più romantici vi è il “passetto del bacio”, un vicolo strettissimo da attraversare per le coppie innamorate.

Due sono le peculiarità che si notano a Calcata. La prima è che quasi tutti i vicoli terminano con una vista panoramica sulla Valle del Treja. La seconda è l’incredibile numero di gatti in cerca di coccole ed attenzioni da ogni visitatore.

Ogni volta che andiamo a Calcata con i bambini, ci perdiamo tra botteghe e studi di artisti. Gli artigiani, quelli di una volta, sono protagonisti a Calcata, c’è chi restaura mobili, chi lavora la ceramica, chi il vero. Ci sono associazioni culturali dove leggere libri o ascoltare musica e perdersi nell’arte a 360 gradi.

Da non perdere

La Chiesa del Santissimo Nome di Gesù, l’Opera Bosco, museo laboratorio all’aperto di arte contemporanea. E, per gli amanti della natura, è d’obbligo una visita nel Parco regionale Valle del Treja e alle Cascate di Monte Gelato. Un’area che si estende per più di 650 ettari di vegetazione con paesaggi incantevoli in cui ammirare le cascate naturali delle acque del fiume Treja.

Fate visita al Museo della Civiltà Contadina. L’accesso è gratuito. Qui troverete esposti numerosi oggetti del secolo scorso, un posto da non perdersi per gli amanti degli oggetti di antiquariato.

Cosa Mangiare a Calcata

La cucina non è da sottovalutare a Calcata, anzi, a tavola è possibile gustare pietanze sostanziose, sempre accompagnate da buon vino, dallo spezzatino di cinghiale al sugo di pecora alla calcatese. Vale la pena anche fermarsi in una sala da tè per assaggiare la ricca selezione di tè e anche di caffè. Infine Calcata è famosa per l’ottima nocciola, ideale da consumare con i bambini golosi.

I ristorantini buoni e tradizionali non mancano a Calcata: “Il Frantoio”, “Il Caraponzolo”, “Il Graal”, “La Piazzetta”, “Terra Mia” sono alcuni di questi. Per un tè, invece, segnaliamo “Sala da The”.

Come arrivare a Calcata

Per raggiungere Calcata da Roma bisogna imboccare la strada Cassia Bis e prendere l’uscita 5, proseguendo per Mazzano Romano. Da lì trovete poi le indicazioni per Calcata.

Per chi viene da Nord, una volta presa l’Autostrada del Sole bisogna uscire a Magliano Sabina. Proseguire sulla Flaminia verso nord e prende al km47 l’uscita a destra per Faleria e Calcata.

Nei dintorni

Visita al Bunker Soratte vicino al paese di Sant’Oreste. Un museo diffuso del “Percorso della Memoria”, dove sono ancora evidenti i segni del bombardamento avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale.

Il lago di Bracciano e i suoi borghi a picco sul lago.

Sutri, famosa per la sua necropoli e l’anfiteatro.

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"Insieme a nostro figlio di 9 anni ci piace il trekking, andare in bicicletta e fare esperienze all'aria aperta."

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