Campo Imperatore è un vasto altopiano situato tra i 1500-2100 metri di altezza alle pendici del massiccio del Gran Sasso. Ci troviamo in Abruzzo a pochi chilometri dall’Aquila. Questa spettacolare località è conosciuta anche come “piccolo Tibet” per i suoi suggestivi paesaggi e la pace che trasmette. Visitare campo imperatore con i bambini offre a loro la possibilità di passare del tempo nella natura incontaminata e di respirare la cosiddetta aria “buona”.

Come arrivare a Campo Imperatore

Ci sono diversi modi per visitare e godere dei paesaggi di Campo imperatore. Il metodo più semplice è decisamente l’automobile percorrendo la strada che lo attraversa, durante i mesi estivi. Nei mesi invernali è possibile raggiungere l’altopiano attraverso la funivia che parte da Fonte Cerreto, il viaggio dura solo 7 minuti circa. Per i più audaci e allenati è possibile raggiungere la località facendo trekking oppure in sella alla bicicletta. Noi ci siamo andati in camper, le strade sono grandi e assolutamente percorribili. La strada attraversa un paesaggio spettacolare, i miei bambini hanno tenuto il naso appicciato al finestrino per tutto il viaggio. Durante il viaggio abbiamo incontrato più volte pascoli liberi di mucche.

Cosa fare a Campo Imperatore con i bambini

Campo Imperatore è punto di partenza per numerosi itinerari. Quasi tutti possono essere percorsi a piedi e in bici. Noi abbiamo deciso di percorrere il sentiero indicato per il rifugio Duca degli Abruzzi. SI tratta di un percorso breve ed assolutamente fattibile per i bambini. Il rifugio si trova a 2388metri e la camminata dura 40 minuti circa. Inutile dirvi che la vista sopra è spettacolare, giudicate voi stessi. Al rifugio si può pranzare, i tavoli sono però solo esterni. Oltre alla camminata sull’altopiano abbiamo visitato la piccola Chiesa della Madonna della Neve, l’edificio consacrato più elevato d’Italia. E’ interessante sapere che la Chiesa fu restaurata nel 1992 dall’associazione Nazionale Alpini abruzzese e consacrata da Papa Giovanni Paolo II. Poco distante dalla Chiesa troviamo l’osservatorio astronomico di Campo Imperatore, ma si può visitare solamente in gruppi organizzati e prenotando la visita. Una cosa curiosa da sapere è che esiste un cartone animato basato sulla vita di 6 bambini/supereroi che difendono l’ambiente dai cattivi, questi bambini vivono proprio alle pendici del Gran Sasso. Con la mia Camilla (all’epoca del viaggio 5 anni ) abbiamo fantasticato tutto il percorso immaginando proprio le avventure di questi bambini; vi lascio il link ufficiale della pagina.

E per dormire?

A campo Imperatore c’è un’ apposita area sosta per i camper ai piedi del Corno Grande, proprio dietro l’albergo. L’area è a pagamento ma non offre servizi di carico/scarico. Dormire sotto le stelle però non ha prezzo, nel silenzio più assoluto, rotto solo dai campanacci delle mucche al pascolo. Si tratta ovviamente di una zona molto ventosa, noi siamo arrivati nel tardo pomeriggio, abbiamo parcheggiato il camper in una zona panoramica ma eravamo letteralmente scossi dalle raffiche di vento. Abbiamo quindi spostato il veicolo, accostandolo ad un muro dell’albergo, vista comunque spettacolare e vento sotto controllo. L’area sosta non ha parcheggi delimitati, è possibile parcheggiare praticamente ovunque. Per chi preferisce una situazione più confortevole, a 100 metri dalla stazione di partenza della funivia si trova anche un campeggio. E’ possibile inoltre dormire presso l’Ostello Campo Imperatore, direttamente sull’altopiano. Questa struttura si trova vicino allo storico albergo Campo Imperatore, dove fu rinchiuso Benito Mussolini nel 1943. L’albergo, chiuso anni fa, è in stato di abbandono e non visitabile.

Info Utili

Nanne a Campo Imperatore

Noi abbiamo visitato Campo Imperatore con i bambini a luglio 2021, all’epoca i nostri figli avevano rispettivamente 5 anni e 11 mesi. Ci siamo informati molto sulla pericolosità dell’altitudine soprattutto per Filippo ( il piccolo della squadra). Sotto i due anni di età è possibile raggiungere i 2000-2500mt di altitudine ma è sconsigliato superarli. La cosa fondamentale è che la salita sia lenta e graduale ed è raccomandato di salire e scendere in giornata. Consiglio il classico abbigliamento ” a cipolla” e la crema solare perché il sole scotta parecchio. Si può contattare il rifugio, dove abbiamo pranzato, per accertarsi che sia aperto, tramite questi numeri: 3475255250 – 08621956147.

Per informazioni più tecniche vi lascio qualche link.

E ora godetevi la vista..

Chiara

Bresciana doc ma con un pizzico di sicilianità, sono Chiara di nome e di fatto.. o almeno così dice di me chi mi conosce.

Infermiera di professione e per passione completo le mie giornate dilettandomi con la pasticceria e programmando viaggetti in giro per il mondo. Condivido questa mia ultima passione con mio marito Stefano, compagno di una vita e camperista da sempre. Dal 2016 viaggiamo in tre e dal 2020 in quattro perché Camilla e Filippo con il loro arrivo, hanno completato la nostra movimentata famiglia. Protagonista indiscusso dei nostri tour, il fedele camper che ci accompagna dal 2018! Perché non possiamo fare più a meno di lui??

Perchè per noi camper è sinonimo di libertà e imprevedibilità. Un pizzico di questa ci permette di NON programmare ogni dettaglio dei viaggi che affrontiamo. Perché noi siamo fatti così: leggeri e un po’ disordinati.. insomma siamo quelli che dimenticano le mappe sul tavolo della cucina, ma siamo capaci di arrangiarci con entusiasmo e spirito di avventura. Su questo blog vi racconterò dei nostri disorganizzati itinerari in giro per l'Italia con la voglia di strapparvi qualche sorriso e magari offrirvi qualche spassionato consiglio.

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Ig: @chiararenni

 

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