
Illustrazione a cura di: Simona!
Posso sbilanciarmi e attestare che è il Carnevale più famoso d’Italia? O rischio di essere particolarmente di parte. Esagero se dico che si tratta della sfilata di carri allegorici più conosciuta? Se non è il primo sarà senz’altro sul podio.
Si tratta di un esperienza imperdibile da fare in Toscana e per i camperisti tutto è organizzato nei minimi dettagli.

Storia del Carnevale di Viareggio
La prima sfilata fu organizzata nel 1873 dai giovani di Viareggio in occasione del Martedì Grasso di quell’anno. Pochi anni dopo comparvero i primi carri allegorici, fatti di legno e allestiti dai carpentieri e dai fabbri che lavoravano nei cantieri navali. Quasi contemporaneamente fu deciso di spostare la sfilata sul lungomare. A partire dai primi anni del 900 la musica salì a bordo dei carri ospitando la prima banda e sfilarono i primi carri dotati di movimento. La vera rivoluzione fu la cartapesta; questo materiale estremamente modellabile e leggero permetteva di realizzare strutture sempre più grandi, sempre più complesse. Vere e proprie opere d’arte giganti.
Nel 1930 Uberto Bonetti ideò Burlamacco: la maschera simbolo di Viareggio, un buffo pagliaccio che riassume tutte le più celebri maschere d’Italia.

Nel dopoguerra il Carnevale di Viareggio si meritò la prima diretta nella neonata Rai e poi, dopo poco, finì in Eurovisione.
Nel 2001 è stata inaugurata la Cittadella del Carnevale, straordinario complesso architettonico costituito da una piazza centrale e 16 hangar, interamente dedicato alla creazione dei carri e una vera e propria scuola per lavorare la cartapesta.



Il Carnevale, nella sua storia si è fermato temporaneamente solo in occasione delle due guerre mondiali, e nel 2020 a causa della pandemia mondiale che ha bloccato il mondo intero. L’edizione di questo ultimo anno è stata infatti recuperata a settembre 2020 ma con molte limitazioni a scapito del clima di festa e spensieratezza che caratterizzano il Carnevale.
Come assistere alle sfilate dei carri
Ogni anno il Carnevale di Viareggio sceglie un tema.
I carri sono monumentali, per lo più sormontati da enormi pupazzi di cartapesta che rappresentano uomini politici illustri, personaggi dello sport e dello spettacolo, che vengono rappresentati in chiave satirica, talvolta con un po’ di irriverenza. La festa si distingue dalle altre per il suo carattere polemico, con l’invito per tutti alla riflessione.
Il Carnevale di Viareggio si svolge nell’arco di un mese, durante il quale vengono proposti 5 corsi mascherati.



I carri sfilano lungo un circuito chiuso circolare, compreso tra i viali a mare e la passeggiata della cittadina. Il pubblico contorna il loro passaggio, balla a tempo di musica altissima e partecipa attivamente contribuendo ad animare lo spettacolo.
Per chi invece vuole assistere ai corsi mascherati con più tranquillità può acquistare un posto a sedere in tribuna.
Durante il mese di festeggiamenti è possibile partecipare anche a feste rionali, veglioni in maschera e rassegne di ogni genere. La festa prosegue, infatti, nei rioni; per questo motivo vi consiglio di rimanere a Viareggio per due giorni consecutivi,

Informazioni utili per assistere al Carnevale con i bambini
Per assistere alle sfilate dei carri allegorici si paga un biglietto. Il costo di un biglietto ordinario è di 22 euro a persona, ma sono previste riduzioni per ragazzi under 14 e comitive e sconti in prevendita.
I bambini non pagano fino a 120 cm.
Si acquistano sul sito ufficiale del Carnevale.
Io vi consiglio anche una visita ai luoghi del Carnevale come la Cittadella, il Museo del Carnevale e alla mostra “Il Carnevalotto”

Accoglie circa 600.000 visitatori. Per questo motivo è bene prenotare per tempo il soggiorno, valutare bene il mezzo con cui raggiungere Viareggio, studiare attentamente dove parcheggiare.
La prossima edizione del Carnevale
Il primo corso mascherato avrà luogo domenica 20 febbraio 2022 e l’ultimo sabato 12 marzo. Si concluderà con la lettura dei vincitori da parte della giuria e lo spettacolo pirotecnico.

L’ edizione 2022 che si annuncia ricca di emozioni e di grande creatività.
La manifestazione festeggia il 149 esimo anno dalla nascita del Carnevale e ritrova il suo calendario tradizionale, dopo quella del 2021, posticipata a causa del covid.
Come raggiungere Viareggio e dove sostare in camper

Viareggio si trova Toscana, per l’esattezza in Versilia, nella provincia di Lucca. E’ uno dei principali centri turistici italiani, rinomata per le spiagge sabbiose e le belle pinete, ma durante il periodo invernale deve la sua fama al Carnevale.
Viareggio è raggiunta da una rete autostradale eccellente da e verso qualsiasi direzione. Il casello di Viareggio è anche quello della Versilia sulla A12.
Il Carnevale è una meta molto amata anche da noi camperisti.
Il Versilia Camper Club, infatti, mette a disposizione due parcheggi( uno in Piazza Maria Valtorta a Viareggio e uno in Piazza Ferrari a Lido di Camaiore )ma anche la possibilità di prenotare i biglietti di ingresso,risparmiando le code alla biglietteria del Carnevale.
Entrambi sono ben collegati al centro di Viareggio con bus ma può valere la pena anche fare una bella passeggiata sul lungomare o raggiungere l’ingresso in bici.

“Sono una “girellona” e ho felicemente “infettato” mio marito, che ha il compito da non sottovalutare di guidare sempre il nostro van mentre io imposto la destinazione. Ma soprattutto i miei due bambini, che trasformano i nostri viaggi in spettacolari avventure.”
Quanto si paga la sosta camper per una notte?
Ti consiglio di contattare il Versilia camper club, questa associazione si occupa della sosta camper durante il carnevale.