
Illustrazione a cura di: Deborah!
Oggi vi portiamo a Cibiana di Cadore, o meglio conosciuta come “il paese dei murales” o “paese che racconta la sua storia”, un bel posto da scoprire con i bambini. Siamo nel cuore delle Dolomiti Bellunesi, sulla strada che sale al Passo Cibiana e collega la Valle del Cadore con la Val Zoldana. Immancabile poi un pranzo in una baita e una passeggiata a Cortina D’Ampezzo!




Il paese dei murales
Abbiamo visitato Cibiana con la nostra bambina durante un weekend di Dicembre, accompagnati da una bellissima giornata di sole, neve e cielo azzurro. Cibiana di Cadore è un piccolo paesino a circa 1000 mt di altitudine diventato famoso poiché tra le sue vie, sulle facciate delle case, potrete ammirare con i vostri bambini un gran numero di murales di artisti italiani e anche stranieri. Dal Messico, alla Russia, al Giappone, l’iniziativa del paese è diventata famosa e pittori da varie parti del mondo hanno arricchito le pareti della cittadina.
I muri del paese raccontano
Molte opere raccontano le tradizioni secolari di queste zone: scene di vita quotidiana, mestieri e figure della tradizione. Perdetevi tra i vicoli con i vostri bambini e scovate più immagini possibili! Quella di dipingere sui muri fu una decisione presa nel 1980 da Osvaldo Da Col, il presidente della pro loco, assieme al pittore Vico Calabrò, con lo scopo di ridare vitalità alla località e conservare la memoria delle tradizioni. Da allora sono state realizzate 50 immagini che raccontano l’identità di questi luoghi e della popolazione locale.
Il percorso dei murales con i bambini
Iniziamo il nostro percorso dei murales dalla frazione di Masariè. In poco tempo si raggiunge Cibiana di Sotto, la frazione più caratteristica: seguite l’itinerario che dalle prime abitazioni entra nel cuore del borgo, tra stradine e caratteristiche abitazioni. Un altro gruppo di dipinti si può ammirare a Pianezze, un’altra frazione: qui i murales raccontano quale attività si svolgeva in passato proprio in quell’edificio. Il percorso completo dura circa 1 ora e mezza-2 ore, ma potrete anche percorrerlo a tratti se è troppo lungo per i vostri bambini. Il percorso dei murales può essere fatto anche in bicicletta nei periodi estivi (ci vuole un pò di allenamento, oppure optate per le biciclette elettriche!). Non tutto l’itinerario è percorribile con il passeggino poiché alcuni murales si vedono solo passando per delle scale e d’inverno potrebbe esserci molta neve. Noi abbiamo optato per il nostro fedele marsupio!
Un giro a Cortina D’Ampezzo con i bambini
A soli 20 km c’è la famosa Cortina D’Ampezzo, se avete tempo è comunque una meta da non perdere, se non altro per la sua fama. Dopo una passeggiata lungo Corso Italia, la via principale, ammirando le luminarie e i negozi, potete fare una sosta presso la pasticceria Lovat e poi fare un giro all’interno della Cooperativa di Cortina (http://www.coopcortina.com/it/cooperativa-di-cortina/1-0.html) una realtà esistente dal 1893, il grande magazzino delle Dolomiti. Qui potete acquistare souvenir, libri, e tra le tante cose disponibili anche adorabili maglioni che vi riporteranno subito tra i monti una volta tornati in città! Immancabile per i vostri bambini una foto con il gigante scoiattolo rosso simbolo di Cortina.
La cooperativa di Cortina Tra le strade di Cortina D’Ampezzo Una foto con lo scoiattolo
Dove dormire e dove mangiare:
A Cibiana di Cadore:
Se volete restare immersi nella vita semplice e autentica di Cibiana di Cadore con i bambini troverete la possibilità di alloggiare in appartamenti e case restaurate parte dell’ospitalità diffusa (disponibili su airbnb).
Il Ristorante Taula dei Bos è un luogo dove tradizioni Emiliane e Ladine con un pizzico di fantasia, si sposano ed uniscono tra loro. I primi piatti sono fatti rigorosamente in casa e le materie prime reperite preferibilmente in loco, per una vera cucina tradizionale a chilometro zero. La location è un antico Tabià restaurato, con una magnifica vista in un ambiente accogliente. Il ristorante è situato nel cuore di Cibiana nella frazione di Masariè.
Nei dintorni:
Noi abbiamo dormito presso Baita Deona, proprio sul Passo Cibiana, a due passi da una pista da sci di fondo e da una zona dove passeggiare e fare qualche giro in slittino con i vostri bambini!
Qui è possibile pranzare e cenare, d’estate potrete godere di due belle terrazza, la vista è assolutamente panoramica e rigenerante! Sono ammessi anche gli amici pelosi. (per info e prezzi visitate il loro sito https://www.baitadeona.it/#home/benvenuti).
A Borca di Cadore (lungo la statale per Cortina) c’è il ristorante Cianzia che propone una cucina tradizionale e personali rivisitazioni dei piatti caratteristici della vallata. D’estate è possibile mangiare nell’ampia terrazza esterna e godersi lo splendido panorama su Pelmo e Antelao. All’interno una bellissima stube per scaldarsi nelle giornate fredde.
Un altro ristorante da provare è Baita Pranzo Solìo a San Vito di Cadore, una piccola baita immersa nel verde o nella neve a seconda del periodo in cui visiterete il Cadore con i vostri bambini. E’ stato un bel modo di iniziare il nostro weekend, un pranzo della tradizione, immersi nel legno con alle spalle un caminetto. Bellissima la terrazza esterna e i piatti della nonna con un tocco di innovazione e attenzione ai prodotti del territorio. (https://www.ristorantebaitaprasolio.com)
Altre attività a Passo Cibiana con i bambini
Il museo delle nuvole o Messner Mountain Museum Dolomites sul Monte Rite (2181mt) è il museo più alto d’Europa che racconta la storia dell’esplorazione e dell’alpinismo dolomitico. Il museo è raggiungibile con una passeggiata di circa 7km oppure con servizio navetta solo nei mesi estivi. Ci siamo ripromessi (per il secondo anno di seguito) di tornare d’estate poiché d’inverno con molta neve la passeggiata diventa più impegnativa!
Durante l’inverno il Club Cibiana apre un anello di 7,5 km per lo sci di fondo proprio nei pressi di Baita Deona. Dalla partenza c’è anche l’indicazione per un percorso da fare a piedi o con lo slittino.
Se visitate questi luoghi ricordate di condividere con noi taggando #italiapiccolipassi e #venetopiccolipassi … Buona passeggiata e buona natura!




“Uno dei grandi insegnamenti che ci ha dato il viaggiare: abbandona le aspettative, vivi il presente, sii pronto al cambiamento.”