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Illustrazione a cura di Deborah!

Cosa fare a Genova Nervi in giornata con bambini

Nel primo articolo sulla regione Liguria vi abbiamo portato con noi a Camogli (se non l’avete ancora letto, lo potete trovare qui, non lasciatevelo scappare!).
Oggi, invece, vorrei proporvi una gita a Genova Nervi, suggestivo borgo marinaro che in realtà costituisce parte integrante della città di Genova. Potete visitarlo come tappa più lenta ed approfondita, dedicandogli un’intera giornata, oppure come nel nostro caso a completamento della mezza giornata a Camogli. Anche questa seconda opzione è in base alla mia esperienza assolutamente fattibile.

Noi siamo arrivati a Genova Nervi in circa 40-50 minuti di treno da Sestri Levante, ma si raggiunge comodamente anche da Genova e da tutti i paesi della Riviera di Levante. Anche in questo caso, ritengo che il treno sia il mezzo più pratico per muoversi, tanto che la Stazione di Nervi si trova proprio a ridosso della celebre Passeggiata Anita Garibaldi, indicativamente a metà strada tra i Parchi e il Porticciolo. Presso la Stazione potrete anche noleggiare delle e-bike. Noi abbiamo optato per farcela a piedi, per fortuna Camilla è un’instancabile camminatrice!

Ecco le tappe che non potrete assolutamente perdervi nella vostra gita a Genova Nervi. Venite con noi!

Passeggiata di Nervi

Appena usciti dalla Stazione dirigetevi verso la romantica e suggestiva Passeggiata intitolata ad Anita Garibaldi che vi permetterà di rilassarvi e ascoltare il rumore del mare affacciandovi sulle famose scogliere. Qui sarete più o meno a metà strada dei 2 km totali, quasi totalmente pianeggianti e facilmente accessibili anche per i passeggini. Noi abbiamo optato per dirigerci prima a destra, verso il Porticciolo di Nervi. Lungo il percorso incontrerete alcuni localini affacciati sul mare e i celebri Bagni Medusa, con una piscina di acqua salata molto suggestiva. Attenzione perché quando il mare è in burrasca, come ahimè quando siamo stati noi, la troverete parzialmente sommersa e quindi chiusa. Se siete a Nervi più di un giorno e il mare fosse molto mosso niente paura: sempre lungo la Passeggiata troverete anche le Piscine Gropallo.

Se invece scesi dalla Stazione e arrivati sulla Passeggiata volterete a sinistra, vi dirigerete verso i Parchi di Nervi, nella cui prossimità c’è anche una bella torre sul mare, Torre Gropallo, risalente al XVI secolo e che serviva ad avvistare le imbarcazioni saracene. Purtroppo la Torre è stata recentemente sfigurata su un fianco da una enorme bandiera con i colori del Genoa, a mio avviso un vero scempio che spero il Comune potrà riparare al più presto!

Porticciolo di Nervi

Il porticciolo di Nervi, come gran parte di quelli dei borghi marinari liguri, sembra quasi dipinto col pennello. Le sue casette colorate vi rapiranno il cuore. Prendetevi qualche decina di minuti per rilassarvi in questo posto magico (tra l’altro recentemente inaugurato nella sua nuova veste). Scattare qualche foto degli scorci più suggestivi, poi ritornate sui vostri passi in direzione Parchi di Nervi. 

Se invece potete/volete fermarvi un po’ di più di noi, vi lascio due alternative.
affittare una canoa per fare un giro lungo la costa o camminare fino al Castello di Nervi, che domina il Porticciolo e da cui dicono si goda una vista molto scenografica. Purtroppo noi, per questioni di priorità, non ci siamo stati.

Parchi di Nervi

Nervi viene definita anche “il salotto verde” di Genova grazie agli ampi Parchi. Si accede sia dalla Passeggiata che dal centro cittadino. I parchi includono giardini botanici, ville storiche, musei e playground per bambini. Potete passeggiare liberamente per i viali ombreggiati, che ospitano oltre 100 specie botaniche. Palme e cedri, fermarvi a visitare le Ville storiche (un tempo private, ora di proprietà comunale, alcune delle quali al momento chiuse al pubblico) o osservarle dall’esterno per il tempo di qualche scatto. 

Quando siamo stati noi, in luglio, gran parte dei Parchi era purtroppo transennata per ospitare l’annuale Nervi Music Ballet Festival quindi non abbiamo potuto percorrerli per intero. Abbiamo inoltre scelto di privilegiare l’aria aperta anziché chiuderci in qualche Villa e relativa mostra, di limitato interesse per noi e per la nostra bimba di 6 anni. Le più famose sono Villa Saluzzo Serra, che ospita la Galleria di Arte Moderna; Villa Grimaldi, Villa Gropallo e Villa Luxoro. 

I miei punti preferiti? 

  • Il ricco parco giochi all’ombra dei pini marittimi situato davanti a Villa Serra. Lo chiamano “parco degli scoiattoli” – noi però non ne abbiamo visti -. Una grande area gioco multilivello, uno per i bambini più piccoli e gli altri tre collegati per i bambini dai 5 ai 12 anni. Vi avverto, farete fatica a portarli via da qui!
  • il roseto nel parco di Villa Grimaldi. Nato nel 1981 per iniziativa di Luigi Viacava, allora direttore del Servizio Giardini e Foreste del Comune di Genova. Vi consiglio di andarci in primavera, verso maggio, per goderne a pieno. A luglio era piuttosto spoglio e giocoforza un po’ deludente. 

Sarebbe stato molto carino anche organizzare un pic-nic, sarà per un’altra occasione!

Dove fare il bagno a Genova Nervi

Oltre ai Bagni Medusa e al Porticciolo, potete proseguire dai Parchi di Nervi allungandovi fino alla Spiaggia di ciottoli di Capolungo per una breve ma refrigerante sosta, magari seguita da un buon pranzetto (e fra poco ti dico anche dove).

Curiosità: alle spalle di Nervi sorge la collina di Sant’Ilario, ai piedi della quale si trova la vecchia stazione chiusa nel 1959, citata nella celebre canzone di De Andrè “Bocca di Rosa”.

Dove mangiare a Genova Nervi

Ecco tre posti imperdibili, secondo me:

  • Focacceria Buon Appetito: un locale storico minuscolo e senza pretese, con orari decisamente eclettici (divertitevi con i bambini a leggere i cartelli, vi faranno molto sorridere!) ma comodissimo per una sosta golosa all’arrivo a Nervi: lo trovate scendendo dalla Stazione in direzione della passeggiata, subito sulla destra prima dell’ultimo porticato che sbocca sulla Passeggiata. Noi abbiamo preferito la focaccia tradizionale e alle cipolle a quella al formaggio, ma provate anche voi e fateci sapere!
  • Osteria del Duca: unico ristorante presso la spiaggetta di Capolungo, con un’adorabile facciata in mattonelle dipinte a mano, pochi tavolini all’aperto e qualcheduno in più nella veranda affacciata sul mare. La location e l’esclusiva fa sì che i prezzi non siano proprio a buon mercato, in particolare sul coperto su cui suggerirei ai gestori di rivedere la politica (ci avevano chiesto ben 3 euro a testa, bambina compresa, poi scesi a 2 come al tempo indicato sul menù che era, mi dissero, da aggiornare…). 

Nulla da dire sul cibo, con alcune proposte veramente ottime, altre più nella media. Nel complesso un’esperienza piacevole, anche in memoria del piccolo e adorabile “sottoborgo” in cui, risalendo la creuza (viuzza) laterale, abbiamo potuto trovare anche un antico lavatoio e, poco più avanti, siamo stati ospitati da una gentilissima signora nel suo giardino, la quale ci ha mostrato con orgoglio e simpatia i suoi gattini e tartarughe tanto da definirlo “piccolo zoo” 🙂

  • Bottega del Pesto: sempre in zona Capolungo, potrete acquistare del (dicono) ottimo pesto alla genovese o la tradizionale salsa di noci in questa piccola Bottega artigianale. Purtroppo al nostro arrivo era chiusa, ma non mancheremo di ripassare se ci saranno altre occasioni e, segnatevelo, fanno pure piccole bomboniere a base di pesto e hanno anche uno shop online!

Vi è piaciuto questo tuffo con noi nel cuore della Liguria? 

Lasciate un commento!

Alla prossima!

Alessia

"Amo viaggiare e scoprire posti nuovi, respirando la cultura del luogo e facendo esperienze come una Local. Tra i miei posti preferiti ci sono la Liguria (in cui da qualche anno ho una minuscola seconda casa e che chiamo la mia casa del cuore), l'Alto Adige e ovviamente la Puglia"
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