
2 Febbraio 2021, la Lombardia è tornata zona gialla e io vado alla scoperta di Sartirana e il suo Lago.
Per me però non è ancora tempo di rientrare al lavoro…bene? Male? Non lo so, ma ho deciso di non buttare via questo tempo, ho deciso di impegnarlo e impegnarmi nell’unica cosa che ora desidero fare: andare. Evadere dalla mia routine, dalla mia città tanto bella e amata quanto stretta. Per tutti, quando la convivenza diventa forzata, è il momento di riprendersi il proprio spazio. Come dice Girbran:
“Amatevi reciprocamente, ma non fate dell’amore un laccio:
Lasciate piuttosto che vi sia un mare in moto tra le sponde delle vostre anime.
Riempa ognuno la coppa dell’altro, ma non bevete da una coppa sola.
Scambiatevi il pane, ma non mangiate dalla stessa pagnotta.
Cantate e danzate e siate gioiosi insieme, ma che ognuno di voi resti solo,
così come le corde di un liuto son sole benchè vibrino della stessa musica.“
La mia esperienza
Questo blog, queste pagine stanno per prendere vita e io non vedo l’ora di vivere nuove avventure, nuove emozioni e di scriverne per voi, per me, rendendo indelebili attimi che presto diventeranno ricordi. Vorrei che le mie parole potessero essere piacevoli da leggere, uno stimolo da cui farvi ispirare per regalarvi del tempo con voi stessi o con le persone che amate in luoghi insapettati.
Stavolta mi sposto da sola…credo sia la prima volta. Fino a poco tempo fa non mi aveva nemmeno mai sfiorata l’idea di potermi muovere senza la mia bambina, senza il mio grande amore, senza amici.
Ora eccomi qua, a Sartirana, al tavolino di un bar a 60 km da casa a godermi questa fantastica giornata in solitaria, prendendomi anche del tempo per scrivere…lo vivo e lo sento come un lusso, come qualcosa di insaspettato e prezioso. Il locale è vuoto, ci siamo solo io e il barista,buona musica in sottofondo e la pace…
Mi sono fermata poco qui, giusto il tempo per vedere Sartirana e il suo Lago!
Il lago
Circa 2km di circonferenza, ben tenuto, con tavolini per pic-nic, un sacco di cartelli che raccontano della flora e della fauna che abitano la riserva.
A metà giro c’è un ponte in legno che conduce a una casetta dove fare bird watching… Non ho incontrato nemmeno una persona in tutto il percorso…è un martedì, un martedì “giallo”, e siamo solo io e questa riserva naturale, il leggero rumore dell’acqua, il cinguettio degli uccelli e i suoni del suo risveglio. Il lago, il Resegone e la Grignetta a fare da sfondo.
Osservo, ascolto e mi sento fortunata.
Mentre passeggio penso a Angelica, al fatto che sicuramente torneremo qui insieme!
È davvero bello anche per i più piccoli che possono con facilità fare il giro intero del lago.
Sartirana
Qualche info in più per voi prima di partire:
Sartirana una frazione di uno dei centri piu importanti della Brianza Lecchese, il comune di Merate. Qui troviamo:
- la sede operativa astronomica di Brera (che speriamo di poter visitare presto!),
- diverse Ville,
- il Collegio Manzoni, che ha visto come allievo l’autore dei Promessi Sposi,
- la Basilica della Santissima Immacolata, uno dei luoghi abbandonati più famosi della Lombardia,
- il Lago.
Informazioni utili
Poco meno di 10 ettari e una profondità massima di 3mt compongono parte di questa Riserva Naturale accessibile dalle 6 alle 22 solo a piedi dove si può pescare, non è balneabile e non è consentito l’accesso ai cani. Risulta essere uno dei posti migliori per pescare in Brianza ma per farlo serve richiedere la licenza alla Fipsas.
Ora vado, mi sono posta ambiziosi obiettivi per questa giornata!
Direzione: lago di Pusiano.
Vi lascio qualche scatto di questo gioiello!
Vi abbraccio
sartirana e il suo lago sartirana e il suo lago sartirana e il suo lago
A presto, Ilaria!




Fondatrice del progetto “Italia a piccoli passi”, condivido le mie esperienze di viaggio, per me, per la nostra terra e per voi. Possano esservi di ispirazione e di aiuto.