
Se viaggi nel Lazio con la famiglia, con i bambini, una tappa a Sant’Angelo di Roccalvecce, il paese delle fiabe, è d’obbligo.
Sant’angelo di Roccalvecce è il paese delle fiabe del Lazio. Nel suo passato ha rischiato di essere un borgo fantasma in quanto abitato solo da anziani , ma grazie ad una delle associazioni del luogo ha ripreso a vivere. E’ stato salvato, nel dicembre del 2016, dal presidente dell’ Associazione Culturale Arte e Spettacolo del luogo che ha pensato di trasformare il paese in un libro aperto di fiabe. Un bellissimo progetto che ha coinvolto artisti e artigiani della zona.
Nel paese di Sant’angelo troverete la piantina dei murales in molti dei negozi del paese oppure nei week end (specialmente in estate) di solito nella piazza principale, viene allestito uno stand di volontari come punto informazioni.
I murales del paese delle fiabe
Ad aprire la sfilata di murales è “Alice nel paese delle Meraviglie” di Lewis Carrol, il simbolo per eccellenza di un mondo fantastico, popolato dal Capellaio Matto, lo Stregatto e la Regina di cuori. Il murales è stato realizzato da Tina Loiodice e si trova nella piazza principale a sottolineare il legame profondo tra la favola e rinascita del paese. Fate attenzione all’orologio del Bian Coniglio, che indica la data esatta in cui è iniziato il progetto, ovvero 11:27 (27 Novembre del 2017).
Sant’Angelo di Roccalvecce è un luogo in cui fare una passeggiata con la famiglia e far sognare i bambini, trascorrere una bella giornata tra i personaggi da loro amati.
Non poteva mancare la fiaba de La Bella e la Bestia. Non tutti sanno però che questa fiaba ha una base storica riconducibile a questa zona del viterbese. Secondo alcune fonti la “bestia” sarebbe stato un nobile spagnolo affetto da ipertricosi, appartenente alla corte di Enrico II di Francia il quale sposò la bellissima damigella della regina Caterina Capodimonte, sul Lago di Bolsena, dove morì nel 1618.
Curiosità:
Una piccola curiosità per i viaggiatori: l’opera di Alice del Paese delle Meraviglie in piazza Sant’Angelo nasconde un piccolo segreto. L’orologio del Bianconiglio, infatti, non segna un’orario a caso ma le 11,27 come omaggio al giorno dell’inaugurazione che si è tenuta il 27 novembre del 2017.
Le attrazioni del pese delle fiabe, Sant’Angelo di Roccalvecce
Alice nel Paese delle Meraviglie (Piazza Vittorio Emanuele)
La spada nella roccia
Il brutto anatroccolo
Pinocchio
Gli gnomi dei Grimm
Il piccolo principe (incrocio tra Via Umberto I e Via della Piazza Nuova)
Peter Pan
La bella Addormentata
La piccola fiammiferaia
Don Chisciotte
Hansel e Gretel
Mowgli – Il figlio della giungla
La fabbrica di Cioccolato
Il giro del mondo in 80 giorni
Alì Babà e i quaranta ladroni
Pollicina
Le fate di Avalon (Via Roccalvecce)
Il Gatto con gli Stivali
Il Pifferaio magico
L’albero delle matite
La Bella e la Bestia
Come arrivare
IN AUTO:
Da Roma con circa 1 ora e mezza si raggiunge il paese. Parcheggiate al grande piazzale all’entrata del paese , proprio vicino ad un parco giochi di bambini.
















































Cristina!




“Insieme a nostro figlio di 9 anni ci piace il trekking, andare in bicicletta e fare esperienze all’aria aperta.”