
Illustrazione a cura di: Simona!
A soli 5 km da Firenze esiste una realtà magica, un luogo incredibile dove bambini e bambini cresciuti possono entrare in pieno contatto con la natura e con gli animali, trascorrere ore di silenzio e relax, dimenticare la frenesia quotidiana e abbandonarsi alla pace che le colline di Fiesole offrono.
Si tratta della Fattoria di Maiano, un posto ricco di storia e allo stesso tempo di innovazione, con un panorama mozzafiato, meta ideale per una gita fuori porta con i bambini.




La Fattoria, tra presente e passato
La Fattoria di Maiano è un’azienda agricola a totale indirizzo biologico.
Qualche numero: si estende su una superficie di 300 ettari con oltre 20.000 piante di ulivo.
Dai suoi ulivi si ricava il pregiato laudemio, venduto in tutto il mondo.








Oggi la fattoria, grazie al contesto paesaggistico, al servizio di ospitalità turistica, agli animali, alle attività didattiche per famiglie e scuole, gode di fama internazionale. Eppure le sue radici affondano nella storia.
Le sue origini risalgono al 1844 quando a Firenze arrivò Sir John Temple Leader, un facoltoso inglese profondo amante del viaggio. Comprò i territori che si estendono sulle colline tra Fiesole e Firenze: l’antichissimo borgo di Maiano, già convento di suore Benedettine, dando al tutto nuovo valore. Risanò oltre 80 ettari di aree abbandonate di cave di pietra serena, ricostruì il Castello di Vincigliata, ampliò la Villa di Maiano ed ingrandì il Borgo. Sulle rive del torrente Mensola costruì il Parco Romantico dove, innalzando le sponde della Cava detta “delle Colonne”, realizzò il Laghetto e trasformò i percorsi degli scalpellini in sentieri segreti meravigliosi.




Questi luoghi, in parte dimenticati prima dell’arrivo di Sir Temple Leader, avevano già accolto illustri personaggi come Leonardo Da Vinci e Michelangelo. Dall’antica Cava, inoltre, fu estratta la pietra serena che servì per la realizzazione di moltissime opere, prime fra tante le preziose colonne della Cappella dei Principi di San Lorenzo, a Firenze.
Il Botanic garden, il Parco romantico della Regina
Sir John Temple Leader, si occupò anche di realizzare, lungo le sponde del fiume Mensola, già narrato da Boccaccio nelle sue novelle, un enorme parco. Il Parco Romantico, oggi chiamato della Regina, deve il suo nome alla regina Vittoria d’Inghilterra che dopo avervi fatto visita il 12 Aprile 1893 ufficialmente l’inaugurò.
Si tratta di 50 ettari di parco aperto al pubblico, con oltre 12 chilometri di sentieri e percorsi tra cave, boschi, filari di ulivi e animali al pascolo. Non a caso è il più grande Botanic Garden d’Europa.
Non mancano gli animali: asini amiatini, cavalli, maiali di cinta, mucche, oche, galline, pavoni e struzzi, tutti visibili da vicino, nel rispetto delle regole del parco, gioia vera per grandi e piccini.
Sarà felicità pura per gli occhi e per lo spirito attraversare a piedi il Botanic Garden della Fattoria di Maiano, fino a raggiungere la perla che custodisce: la Torre di Maiano, immersa nel verde dei boschi e riflessa nelle acque del Laghetto. Oggi la Torre è una suite di lusso, è possibile prenotare un soggiorno o anche una cena romantica per due.




Visita al parco della Fattoria
Il parco è aperto tutti i giorni, dalle 9.00 alle 18.00.
I bambini sotto i 4 anni non pagano mentre, il costo del biglietto è di 7 euro dai 4 ai 17 anni e 9 euro gli adulti.
La visita è autonoma e non occorre prenotare. Diversamente la prenotazione è obbligatoria per le attività.
Sono, infatti, infinite le esperienze che si possono fare su prenotazione alla Fattoria di Maiano: la visita al frantoio con la degustazione dell’olio novo, trekking con guida sia di giorno che di notte,un viaggio nel magico mondo delle api, visite guidate della più classica al Botanic Garden fino al più avventuroso Safari tour in Jeep.
Tutte queste esperienze sono anche un’ottima idea regalo sotto forma di voucher, per adulti e per bambini.
I pacchetti o le semplici attività sono prenotabili e acquistabili con facilità dal sito della Fattoria.
Le attività didattiche della Fattoria di Maiano
Il programma delle attività è ricchissimo e il calendario costantemente aggiornato in base alla stagione. Sul sito e sui relativi canali social potrete conoscere le novità e gli orari di apertura della fattoria.
E’ sempre consigliato un abbigliamento comodo e scarpe da trekking in quanto le attività si svolgono all’aperto.
Il costo dell’attività include l’ingresso giornaliero al parco.
Noi ci siamo concentrati in particolar modo sulle attività per famiglie che non possono non includere i meravigliosi animali che la fattoria ospita. Abbiamo quindi fatto amicizia con due dei molti asinelli presenti e i bambini si sono divertiti a pulirli e pettinarli con brusca e striglia e a dar loro da mangiare. Per i più piccoli era possibile, nella stessa giornata, fare il battesimo della sella sui pony Shetland.












La visita stessa ai tantissimi animali è una delle esperienze più belle da fare con i bambini, oltre che una grande occasione di formazione e incontro. Oltre agli asini abbiamo infatti incontrato pecore, cavalli, galline, mucche, maiali e persino struzzi.




I prossimi eventi in programma
La prima sorpresa per il mese di Novembre: per tutti coloro che effettueranno l’ingresso al parco ci sarà una bevanda calda in omaggio presso la Casa del The ( cioccolata calda, vin brulè). Un goloso benvenuto per chi sceglie la Fattoria di Maiano per trascorrere un diverso week end autunnale.
Continuano poi per i primi due fine settimana del mese gli eventi a tema olio nuovo. E’ prevista la raccolta delle olive tutti insieme, la visita al frantoio con degustazione, l’ingresso al Botanic Garden e un simpatico omaggio della Fattoria. Il costo è di 18 euro per i bambini (4-12 anni) e 25 euro per gli adulti.
Continuano poi fino alla fine di Novembre le attività con i ciuchini e il battesimo della sella sui pony per i più piccoli (fino a 6 anni). Per entrambe le attività il costo è di 15 euro per i bambini ed è compreso l’ingresso al parco 9 euro per gli adulti accompagnatori.
Sul sito ufficiale, nella sezione appuntamenti del mese, troverete tutti i dettagli con prezzi e orari aggiornati e la possibilità di prenotare.
Per un pasto da dieci e lode
Varcato il cancello d’ingresso, prima ancora di visitare la fattoria o accedere al frantoio, vi troverete davanti lo Spaccio, e i tavolini all’aperto sotto un bellissimo pergolato. Questo è il luogo ideale per assaggiare i piatti caratteristici della cucina toscana ma soprattutto i prodotti a km zero dall’orto dell’azienda.












E’ aperto per pranzi, degustazioni, cene ma ogni cosa acquistabile allo Spaccio potrete portarla nel parco e mangiarla comodamente su uno dei tanti tavoli che incontrerete lungo i sentieri.
Un altro punto ristoro si trova all’interno del parco, in prossimità del laghetto. Si tratta della “Casa del te” ed è aperto però solo nel week end a pranzo.




Come raggiungere la Fattoria di Maiano
La Fattoria si trova in via Benedetto da Maiano 11 a Firenze.
Seguendo le indicazioni del navigatore, salirete le colline di Fiesole senza nemmeno accorgervi di aver lasciato il centro di Firenze. Ecco una delle tante note positive di questo posto; che siate qui per poche ore, un weekend o qualche giorno potrete godere di una delle città più belle d’Italia ma immersi nel verde. Tra boschi di cipressi e distese di ulivi, con una vista privilegiata.
Tutto intorno il borgo quattrocentesco di Maiano e le colline fiesolane.
Italia a piccoli passi e la Fattoria di Maiano
La Fattoria di Maiano offre agli iscritti al blog Italia a piccoli passi uno sconto del 10% (presentando la tessera nominale)sulle attività per famiglie. Sono escluse le attività organizzate da terzi e gli ingressi al parco. Ma soprattutto vi aspetta per trascorrere ore spensierate a pieno contatto con la natura e in compagnia dei suoi splendidi animali.




“Sono una “girellona” e ho felicemente “infettato” mio marito, che ha il compito da non sottovalutare di guidare sempre il nostro van mentre io imposto la destinazione. Ma soprattutto i miei due bambini, che trasformano i nostri viaggi in spettacolari avventure.”