
Ci troviamo a Gerola Alta, in provincia di Sondrio in occasione dell’evento annuale enogastronomico Gustosando in Valtellina.
Il territorio
In questa località troviamo l’ecomuseo della Valgerola, un museo all’aperto in cui ammirare la tradizione locale, il centro del Bitto storico, un luogo dove viene conservata la tradizione nella produzione del celebre Bitto, dove vi verranno mostrate le varie forme in stagionatura e svelati i segreti di questo nobile formaggio, unico al mondo. Questo, e molto altro, quello che siamo riusciti a vivere grazie all’evento Gustosando in Valtellina.
Gustosando in Valtellina
Un tour enogastronomico per i cultori della buona cucina nei suggestivi borghi di Dazio, Civo, Caspano sulla Costiera dei Cech e Albaredo per S. Marco, Bema e Gerola Alta nelle Valli del Bitto. Corti, cantine e locali tipici aprono le loro porte alla scoperta di squisite ricette di antica memoria.
QUI il link dell’evento.
Come si legge, questo evento coinvolge molte località, noi abbiamo partecipato a questo evento per diversi anni e in più località ma ritengo che questa, Gerola Alta, sia la migliore, la più completa e, per me, la più emozionante!
La nostra esprienza
Arriviamo a Gerola il mattino presto, perchè “il mattino ha l’oro in bocca” (conoscete la tradizione di questa frase? In seguito al suo fidanzamento, una donna nascondeva un gioiello nella bocca di una fontana e, il mattino seguente, le donne nubili andavano alla sua ricerca. Si credeva che la prima a trovarlo avrebbe presto trovato l’amore!)
Sveglia presto, che tu stia cercando un amore, un’avventura, la felicità, emozioni, o qualunque altra cosa…driiiiiin! è ora di alzarsi!
Gerola Alta
Arrivati molto prima dell’inizio dell’evento, ne approfittiamo per visitare il paese. C’eravamo solo noi, in un posto dove il tempo si è fermato. Case in pietra, davanzali fioriti, il silenzio accompagnato dai rumori della natura che si sveglia.
Gli uccellini cinguettano, i galli cantano, i primi raggi di sole fanno capolino in quella giornata timida, con il sole che giocava a nascondino tra le nuvole, l’umidità, l’odore dell’erba bagnata..
Un turbinio di emozioni e sensazioni alle quali noi, abitanti di città, forse non siamo abituati. Ti alzi al mattino, esci di corsa per portare i bambini a scuola, e poi ti fiondi al lavoro destreggiandoti nel traffico mattutino, ascoltando alla radio il solito programma, che accompagna i pensieri della giornata che sta per iniziare.
Dovrebbe essere una regola quella di allontanarsi dalla città appena possibile, un obbligo, un impegno costante.. Noi appena ne abbiamo l’occasione lo facciamo, godendoci ogni singolo momento e ringraziando la vita per quanto di bello ci offre.
Quando vivi emozioni con la persona amata, poi, il tempo scorre velocemente… e si è fatta l’ora di iniziare a provare i cibi e i vini che questo evento ci ha riservato. Tutto ben organizzato e con molte sorprese lungo il cammino. In una delle tappe del tour veniamo accolti da un gruppo di abitanti, in abiti della tradizione seduti vicino a un fuoco sul quale cucinavano caldarroste.
Gustosando in Valtellina con i bimbi
Intanto il paese si popola di turisti, gruppi di amici, famiglie con bambini, perchè l’evento è aperto anche a loro, i piccoli. Tra una tappa e l’altra abbiamo avuto il piacere di visitare il centro del Bitto, e terminare il tour con entusiasmo e soddisfazione.
Abbiamo anche assistito ad un live degli abitanti del posto, che si sono esibiti in un pezzo molto conosciuto “L’uccellino della comare” canzone popolare con diverse versioni e significati!
Info utili
Cibi, vini, dolci, amari, la tappa di Gerola Alta è stata la migliore tra tutte quelle da noi provate. Io ho acquistato i pass on-line e li ho ritirati all’ufficio del turismo di Morbegno ma si posso acquistare anche sul posto. Inoltre vengono organizzate molte navette che collegano tutte le destinazioni alle stazioni ferroviarie, per permettere a chiunque di raggiungere l’evento e goderne a pieno senza il pensiero di doversi rimettere alla guida per tornare a casa..
Vi abbraccio, e vi lascio i miei ricordi… a presto!












Fondatrice del progetto “Italia a piccoli passi”, condivido le mie esperienze di viaggio, per me, per la nostra terra e per voi. Possano esservi di ispirazione e di aiuto.