
Illustazione a cura di: Simona!
Dopo le esperienze affascinanti che ci ha regalato il Trapanese il nostro viaggio nella terra del sole è proseguito verso Agrigento, una città che ci è rimasta nel cuore, ricca di storia, arte, leggende…




Il simbolo di questa città è sicuramente la valle dei templi, il parco archeologico più vasto al mondo, con i suoi 1300 ettari di estensione e dichiarato Patrimonio dell’Unesco nel 1997.
Visitare la valle dei templi con i bambini è un’esperienza molto arricchente e trovarsi a passeggiare tra i suoi viali è un’emozione indescrivibile, sembra un luogo senza tempo, dove passato e presente si prendono per mano.




I templi e le catacombe di Agrigento
All’interno di questo stupendo sito archeologico si trovano ben 12 templi, tra cui il più famoso e meglio conservato è quello della Concordia, la cui immagine simboleggia anche i siti Unesco sparsi nel mondo. Poi vi sono il tempio di Zeus, il tempio di Era, quello di Ercole, il tempio di Demetra e molti altri, oltre all’Agorà e ad una necropoli romana. Ogni luogo racconta una storia interessante che ha coinvolto sia noi che i bambini e ci ha aiutati a resistere al caldo impietoso di Agosto. Per questo consiglio, a chi vuole visitare la Valle dei Templi con i bambini, di affidarsi ad una guida.




Tra storie e leggende: il valore aggiunto alla visita alla Valle dei Templi con i bambini.
La ragazza che ci ha accompagnati ha fatto partire il suo racconto dalla storia dell’antica Akragas (Nome antico di Agrigento) e il terribile re Falaride, questo tiranno amava il colore azzurro e si narra che dopo la sua morte, nell’antica Akragas, furono banditi tutti gli abiti azzurri.
Durante il percorso, la guida ci ha spiegato che tutti i templi erano rivolti verso est, così al sorgere del sole le statue delle divinità a cui erano dedicate si illuminavano, quasi a permettere agli dei di entrare nelle loro case.




Man mano che ci avvicinavamo ai vari templi la guida ci ha raccontato inoltre le storie degli dei dell’olimpo, di Ercole e le 12 fatiche, la storia di Icaro che volò con ali di cera troppo vicino al sole, la storia di Demetra e Persefone e la nascita delle quattro stagioni. Insomma le due ore sono volate via velocemente ed è stato bello ascoltare i bambini del gruppo che tempestavano di domande la guida.




Per pianificare la tua visita: http://parcovalledeitempli.it
Il percorso nei sotterranei, la valle dei templi meno conosciuta
Mentre pianificavamo il nostro soggiorno ad Agrigento siamo venuti a conoscenza di questa visita interessantissima per tutta la famiglia, durante la quale, accompagnati da un’archeologa siamo andati alla scoperta dell’attività di necropoli dei primi cristiani agrigentini. Un percorso molto suggestivo tra tombe, sotterranei e rituali antichi di commemorazione.




Questa visita va prenotata in anticipo sul sito http://www.coopculture.it




Il giardino dei giusti
Altra tappa molto interessante da vedere nella Valle dei templi con i bambini è il Giardino dei Giusti. Una zona vicina al tempio della concordia dove si ricordano persone che in ogni parte del mondo si sono battute in favore dei diritti umani come Falcone e Borsellino, Don Pino Puglisi, i giovani della Rosa Bianca e molti molti altri. Anche questa visita è stata un’importante occasione per parlare con i nostri figli di queste persone straordinarie e dell’importanza degli ideali.




Insomma la visita alla valle dei templi con i bambini è stata un’esperienza intensa che ricorderemo sempre molto volentieri.




Io sono Cristina, vivo in provincia di Cremona e sono musicoterapista. Nella vita ho tre grandi passioni: la musica, le torte e i viaggi. Quest’ultima l’ho sempre condivisa con mio marito Federico e insieme abbiamo cercato di trasmetterla anche ai nostri tre figli: Tommaso, Filippo e Lorenzo.
Ora viaggiamo in 5 a bordo di un furgone a 9 posti del quale riempiamo ogni angolo perché portiamo via sempre tante cose. Alloggiamo in appartamenti perché così ogni tanto ognuno ritrova i suoi spazi e ci sentiamo ovunque a casa.
Quando siamo in viaggio maciniamo chilometri sia in auto che a piedi per vedere il più possibile e magari scoprire qualche angolo di mondo meno conosciuto: quando un luogo ci ruba il cuore non vorremmo più venir via e allora cerchiamo di “riempirci gli occhi” per sentirlo nostro e portarlo con noi.
In viaggio ci piace andare nei ristoranti tipici e assaggiare con curiosità la cucina del posto, ma ci piace anche fare la spesa nei mercati rionali e cucinare qualcosa a casa. Questo ci da la piacevole illusione di appartenere per qualche giorno ai luoghi che visitiamo.
Sul mio profilo instagram @flyigon.theworld racconto le nostre avventure in giro per l’Italia e per l’Europa e cerco di far conoscere la nostra umida e bellissima Pianura Lombarda.
Su questo blog invece vi racconterò le tappe del viaggio on the road che abbiamo fatto lungo le coste della Sicilia nel 2021.