Scrivo l’articolo che avrei voluto leggere prima di partire per la Sardegna con bambini piccoli: come raggiungere le spiagge della Gallura con facile accesso e riparate dal vento.
Dopo vari preventivi per Italia ed estero, la scelta per le nostre due settimane estive di vacanza è caduta sulla Sardegna. Strano ma vero, non abbiamo trovato prezzi folli.
Abbiamo optato per il viaggio in nave con tratta Livorno/Olbia e dividendo la nostra vacanza in “Gallura nord” e “Gallura sud”, cambiando due alloggi (e un terzo all’arrivo).
Spiagge con facile accesso con bambini, con fondali bassi e “riparate dal vento”.
Spiaggia Marinella: siamo arrivati in nave ad Olbia la sera e abbiamo alloggiato al residence Baia de Bahas, direttamente sulla spiaggia, una piccola caletta della grande spiaggia di Marinella, riparata da delle scogliere che creano una “piscinetta” per i bambini. Pesciolini per snorkeling vicino le rocce. Ampio parcheggio gratuito.
Rena Majori: la spiaggia del camping dove abbiamo alloggiato (camping la Liccia). Raggiungibile a piedi (10 min in discesa/salita) o più comodo in macchina. Una delle mete preferite della Gallura, grande spiaggia bianca con varie insenature per scattare delle belle foto. Ampio parcheggio a pagamento direttamente sulla spiaggia.
Spiaggia delle colonne romane: tra le nostre preferite. Sono ancora ben visibili i resti delle cave di granito romane, sulla spiaggia e nei fondali è possibile trovare numerose colonne e pareti granitiche lavorate dall’uomo e dall’azione del mare. Si nuota con banchi di pesci e se siete fortunati si possono vedere anche le stelle marine. Parcheggio direttamente sulla spiaggia, bar e servizi. Per la comodità e la posizione riparata dai venti, é molto frequentata.
Cala Peschina: spiaggia praticamente deserta. Parcheggio piccolo e gratuito, accanto ad un bar. Breve ripido sentiero ma adatto ai bambini. Acqua cristallina, fondale con pietre e sabbia per un ottimo snorkeling con bambini.

Spiaggia Naracu nieddu: ampio parcheggio a pagamento. La spiaggia si raggiunge attraversando la pineta (5 minuti). Tra la pineta e con vista sulla spiaggia c è un bar/ristorante con area attrezzata e amache dove potrete rilassarvi. Tanto snorkeling e con possibilità di vedere delle piccole razze.
La marmorata: ampio parcheggio a pagamento. Spiaggia attrezzata con possibilità di noleggiare pedalò e di giocare sui gonfiabili in acqua. Riparata anche in caso di maestrale. Sono presenti degli stabilimenti ma anche spiaggia libera.
Cala suaraccia: nota anche come ‘Le Farfalle’, dal nome del villaggio poco distante. E’ una cala riparata dal maestrale che offre un paesaggio meraviglioso con di fronte l’isola di Tavolara. Il fondale, profondo dopo pochi metri dalla riva, consente di vedere molteplici pesci. Parcheggio a pagamento direttamente sulla spiaggia.
Pittulongo: ampia spiaggia conosciuta anche come Puntale Lungo. Fondale basso che digrada dolcemente. Presenti impianti balneari che offrono vari servizi utili: strutture accessibili a diversamente abili, ampio parcheggio gratuito, docce, servizi igienici, bar e ristoranti con vista sull’ isola di Tavolara.
Porto Ottiolu: parcheggio adiacente alla spiaggia a pagamento (max 3€ la giornata). Siamo arrivati a questa spiaggia dopo aver consultato l’app WINDY in una giornata di forte maestrale e siamo riusciti a goderci mezza giornata di mare nonostante il forte vento. Fondale basso. Accanto la spiaggia ci sono degli asinelli che hanno reso la giornata ai bimbi ancora più bella.
Marina Maria: spiaggia molto grande e poco frequentata, dove si arriva attraverso una stradina sterrata con parcheggio gratuito all’inizio (anche se c’è la possibilità, non è possibile parcheggiare nelle vicinanze della spiaggia, si rischia la multa). Questa strada si affaccia su antiche saline e ambienti lacustri dove sono attraccate delle vecchie barchette che creano un paesaggio unico. Dopo aver attraversato un pornticello vi troverete su questa ampia spiaggia con un piccolo bar. Possibilità di noleggiare ombrelloni e sdraio. E’ anche la spiaggia degli appassionati di surf e volo a vela.
La Sardegna é baby friendly?
I bambini, come anche gli adulti, vogliono un mare che non si dimentichi. E come si può dimenticare il mare della Sardegna? Uno dei mari e delle spiagge più belli che abbiamo visto fino ad oggi, dove nuotare con i pesci, fare lunghe passeggiate e giocare con sabbia e/o sassi.
Ma in caso di forte maestrale cosa fare con i bambini? Poco, quasi nessuna alternativa al mare.
La cosa migliore sarebbe dunque, scegliere come alloggio, una struttura dove dopo una giornata al mare, i bambini possano incontrare altri bambini, divertirsi e possibilmente un alloggio con piscina da sfruttare in caso di forte maestrale.
Mangiare fuori non è stato semplice per le lunghe attese.
Il mio unico consiglio sulla Sardegna con bambini é optare su un alloggio con cucina e piscina.
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Se invece volete conoscere il Golfo di Baunei leggete l’articolo di Martina.




Chi sono i Vale piccoli viaggiatori?
Sono Valentina, classe 1985, chi scrive e organizza i nostri viaggi. Fin da ragazzina, sono sempre stata amante di avventure e nuove scoperte, con zaino in spalla e mano nella mano con Filippo, classe 1984, l’autista e “immortalatore” dei nostri momenti. Dal 2016 viaggiamo in 3, con Riccardo, si è aggiunto Gioele dal 2019 e l’ultimo piccolo viaggiatore (ma mai dire mai) è arrivato nel 2021, Leandro.
Il dono più grande che possiamo fare ai nostri figli è regalare esperienze e cultura; da qui la nostra voglia di farli viaggiare il più possibile, scoprire il mondo e tutto ciò che ci circonda.
Siamo di origini siciliane ma dal lontano 2009 trasferiti in provincia di Varese.
Sul blog speriamo di farvi scoprire dei bellissimi itinerari formato famiglia in giro per l’Italia.
Su instagram ci trovi come @vale_piccoliviaggiatori. Il profilo nasce per raccontare la nostra quotidianità, le nostre avventure, vacanze ma soprattutto per far vedere che anche con i bambini tutto si può fare e può essere molto divertente e piacevole.
Valentina
Grazie Vale mi segno tutto!