Scarica e colora!

Illustazione a cura di: Simona!

Milazzo, dimora del ciclope Polifemo e scenario della prima vittoria navale dei romani contro i cartaginesi, è stata la prima tappa del nostro viaggio on the road lungo le coste della Sicilia.  Visitare Milazzo con i bambini è un’esperienza molto affascinante per la sua storia, i suoi paesaggi mozzafiato e le sue numerose leggende. Ogni luogo che abbiamo visitato ci ha raccontato una storia che ha reso molto piacevole la visita.

Milazzo con i bambini

La riserva Marina di capo Milazzo

Una leggenda legata questa riserva marina narra che di notte si possono udire i passi di un cavallo che corre, è quello della povera Elena Baele. Questa giovane milazzese, disperata per la scomparsa del suo amato raggiunse a cavallo la scogliera e si gettò in mare. Pare che nelle notti di luna piena il suo fantasma torni a cavalcare a Capo Milazzo.

Qui potrete visitare il santuario rupestre di Sant’Antonio da Padova e rinfrescarvi nelle piscine di Venere. Il primo è un santuario scavato nella roccia con la parete rosa e una scalinata a strapiombo sul mare. Dicono che il famoso santo si sia rifugiato lì nel 1221 in seguito ad un naufragio. 

Il santuario di Sant’Antonio da Padova

Le piscine di Venere invece sono piscine naturali, incastonate tra gli scogli che si riempiono con l’alta marea. Si raggiungono scendendo dalla scogliera per una scalinata soprannominata “Stairaway to Heaven”. Qui i nostri ragazzi si sono divertiti ad improvvisare uno snorkelig fai da te, ammirando le diverse speci di pesci colorati che popolano le sue acque.

L’interno del santuario scavato nella roccia
Milazzo con i bambini
Stair Away to Heaven
Le piscine naturali

Il borgo antico, imperdibile se stai visitando Milazzo con i bambini.

Situato nella parte alta della città. Assolutamente da non perdere, se stai girando per Milazzo con i bambini, è una visita guidata alla cittadella fortificata, possibilmente al tramonto. Questo secondo noi è un luogo magico e anche un po’ sinistro che ti fa innamorare con le leggende che racconta: Pare che quando cala il sole si possano udire i lamenti di una monaca…. E’ stato davvero bello osservare gli sguardi dei miei figli mentre ascoltavano la guida, erano completamente rapiti!

http://www.ilpromontoriodimilazzo.org

Tramonto sulla cittadella fortificata
Ingresso della cinta aragonese della Cittadella Fortificata

Una minicrociera alle isole Eolie

Prendere un traghetto è sempre una gioia per i bambini, soprattutto per chi vive lontano dal mare! Noi ne abbiamo scelta una che, partendo dal porto di Milazzo, ci ha permesso di vedere Lipari e Vulcano, della compagnia Tarnav.

http://www.viaggialleisoleeolie.tarnav.it

Le stradine di Lipari

A Lipari la guida ha catturato la nostra attenzione con le storie sul Dio Eolo, che in realtà pare sia stato un sacerdote con la capacità di distinguere i venti in base alla direzione in cui soffiavano. Dopo una visita alla zona archeologica e alla chiesa di San Bartolomeo, ci siamo rinfrescati con un bel tuffo in mare.

Il porticciolo di Marina Corta con la chiesa di San Giuseppe
Parco Archeologico di Diana

Dopo pranzo abbiamo raggiunto Vulcano e ci siamo divertiti a fare il bagno alla spiaggia delle acque calde. Qui dal fondo del mare escono i gas sulfurei del vulcano facendo diventare l’acqua del mare calda come quella termale. Unica attenzione: levate tutti gli oggetti d’oro che portate, altrimenti i gas vulcanici li ossidano, rovinandoli.

Dopo due giorni in questa meravigliosa ed accogliente cittadina siamo partiti verso Palermo, ma questa è un’altra storia.

Cristina Cipollaro

Io sono Cristina, vivo in provincia di Cremona e sono musicoterapista. Nella vita ho tre grandi passioni: la musica, le torte e i viaggi. Quest’ultima l’ho sempre condivisa con mio marito Federico e insieme abbiamo cercato di trasmetterla anche ai nostri tre figli: Tommaso, Filippo e Lorenzo. 

Ora viaggiamo in 5 a bordo di un furgone a 9 posti del quale riempiamo ogni angolo perché portiamo via sempre tante cose. Alloggiamo in appartamenti perché così ogni tanto ognuno ritrova i suoi spazi e ci sentiamo ovunque a casa.

Quando siamo in viaggio maciniamo chilometri sia in auto che a piedi per vedere il più possibile e magari scoprire qualche angolo di mondo meno conosciuto: quando un luogo ci ruba il cuore non vorremmo più venir via e allora cerchiamo di “riempirci gli occhi” per sentirlo nostro e portarlo con noi. 

In viaggio ci piace andare nei ristoranti tipici e assaggiare con curiosità la cucina del posto, ma ci piace anche fare la spesa nei mercati rionali e cucinare qualcosa a casa. Questo ci da la piacevole illusione di appartenere per qualche giorno ai luoghi che visitiamo.

Sul mio profilo instagram @flyigon.theworld racconto le nostre avventure in giro per l’Italia e per l’Europa e cerco di far conoscere la nostra umida e bellissima Pianura Lombarda.

Su questo blog invece vi racconterò le tappe del viaggio on the road che abbiamo fatto lungo le coste della Sicilia nel 2021. 

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