Alzi la mano chi di voi è stato a Rimini con i bambini o senza, almeno una volta nella vita!!
Sono altrettanto sicura che la maggior parte di voi non conosce tutte le bellezze storiche e culturali che la città ha da offrirvi.
Arrivare a Rimini con i bambini
Noi andiamo spesso a Rimini e solitamente parcheggiamo in Largo Gramsci, praticamente nel centro della città; tra l’Anfiteatro Romano e l’Arco di Augusto.
Soprattutto è un punto strategico per iniziare la visita di una delle città più belle che abbia mai visitato.
A questo punto punto potrete scegliere tra 3 diversi itinerari per visitare la città.

Tutto quello che c’è da sapere su Ariminum
Non so se sapete che Rimini è stata fondata dai Romani nel 268 a.A con il nome di Ariminum.
Prima di tutto incontrerete l’Anfiteatro, unico giunti a noi di tutta l’Emilia Romagna.
È possibile visitarlo 24 ore su 24.
A pochi passi troverete il secondo grande monumento di epoca Romana… l’Arco di Augusto.
Da qui costeggiando le mura attraverso un quartiere molto colorare di Rimini, arriverete a Porta Montanara.
Fu costruita addirittura al tempo di Silla, nel I sec. a.C.; era uno dei quattro ingressi – insieme alle porte Romana, Gallica e Marina – di Ariminum.
Semidistrutta durante l’ultima guerra nel 1943 fu spostata all’interno del cortile della diocesi di Rimini vicino al Tempio Malatestiano.
Percorrendo il Cardo Massimo giungerete all’Antico Foro in corrispondenza dell’attuale piazza Tre Martiri.
Al centro troverete un cippo cinquecentesco che ricorda il punto per cui la leggenda vuole che Giulio Cesare, pronunciò la famosa frase ‘Il dado è tratto’.
Proseguendo per il Decumano troverete un percorso multimediale e interattivo per rivivere la storia di Ariminum accompagnati da una guida d’eccezione, Giulio Cesare in persona.
Proprio da qui , nella chiesa sconsacrata di Santa Maria ad Nives, il Visitor Center è la tappa introduttiva ai molti itinerari culturali nella Rimini antica, un vero e proprio Caput Viarum.
Alla fine del Decumano troverete il famoso ponte di Tiberio.
Considerato uno tra i ponti romani più belli del mondo è arrivato fino a noi non con poche difficoltà.
Per concludere questo itinerario arriverete alla Domus del Chirurgo, un’area archeologica musealizzata aperta al pubblico, oltre 700 mq che raccontano 2000 anni di storia della città.
Non sto neanche a dirvi che questo è il percorso che abbiamo scelto di fare e che più ci è piaciuto.
Alla scoperta della rinascimentale Rimini con i bambini
Il Tempio Malatestiano, uno dei simboli del Rinascimento, progettato da Leon Battista Alberti con all’interno un crocifisso di Giotto e un affresco di Piero della Francesca.
La Chiesa di Sant’Agostino
Il Castel Sigismondo, rocca Malatestiana alla cui realizzazione lavorò anche il Brunelleschi, e dove ogni estate si tengono tanti eventi molto interessanti.
Piazza Cavour, Palazzo dell’Arengo e del Podestà, Fontana della Pigna, quello che più mi colpisce ogni volta che torno è l’antica pescheria, uno degli angoli più caratteristici della città e punto di ritrovo della ‘movida’ riminese.
Sulle tracce della Rimini di Fellini
Ecco l’itinerario per non perdervi neanche un angolo della città.
Partenza da piazzale Fellini e dal Grand hotel immortalato in Amarcord, per arrivare a Piazzale Boscovich, fino a via Dardanelli, dove si trova la sua casa natale.
Palazzo Dolci, dove si trasferì già in tenera età e il Palazzo Gambalunga, sede del vecchio Ginnasio.
Il Cinema Fulgor, recentemente ristrutturato, immortalato in ‘Amarcord.
Per arrivare fino a Borgo San Giuliano, dove la maggior parte dei murales immortala personaggi e scene dei più importanti film di Fellini.
Esperienze uniche da fare a Rimini con i bambini
Grazie al sito visitRimini è possibile vivere delle esperienze uniche create su misura.
si tratta di attività di ogni genere dell’enogastronomia alla cultura fino arrivare ad esperienze a contatto con la natura.
I dintorni di Rimini con i bambini
Sia la provincia di Rimini che la Repubblica di San Marino offrono tante attività molto divertente per i più piccini.
Proprio per questo ti consiglio di visitare Santarcangelo di Romagna, sia il borgo che Mutonia, un parco dove ti sembra di essere arrivato nel paese di Transformers.
A pochi chilometri da Rimini potrai attraversare la frontiera italiana e arrivare fino alla Repubblica di San Marino.
Oppure scegliere di visitare uno dei tanti castelli che si trovano qui vicino, come Montebello o San Leo.
Ma Rimini con i bambini vuol dire anche parchi tematici, da non perdere Acquario di Cattolica, Fiabilandia e Oltremare.




Mi chiamo Eleonora e sono senese, impiegata di banca full time e viaggiatrice part time.
Io e mio marito Valerio siamo sempre stati dei viaggiatori incalliti a tal punto che durante il viaggio di ritorno programmavamo dove saremmo andati per il prossimo.
Poi è arrivata la piccola Rachele e avremmo voluto continuare il nostro stile di viaggio ma la pandemia ha bloccato tutto e abbiamo riscoperto il turismo di prossimità.
Non c’è weekend che non organizziamo una gita fuori porta, siamo dei cacciatori di destinazioni fuori dalle tradizionali rotte turistiche e anche quando visitiamo una grande città andiamo sempre alla ricerca di curiosità per rendere il nostro viaggio unico.
Il nostro mezzo di trasporto preferito è l’auto perché crediamo che solo così sia possibile raggiungere i Borghi più piccoli e più caratteristici del nostro Paese.
Sulla mia pagina Instagram @trip.on.the.road racconto i Borghi meno noti della Toscana ma anche dei nostri giri per largo e per lungo dell’Italia.. Sperando di riuscire a breve ad andare anche oltre confine.
Qui sul blog cercherò di raccontare le nostre esperienze di viaggio da adulti rimodellate per farli piacere anche ai piccini.